Nel quinto capitolo di questa serie, siamo entrati nel mondo fangoso degli ascoltatori di eventi. In quell'episodio, ci siamo solo bagnati i piedi; tuttavia, oggi faremo un ulteriore passo avanti mentre implementiamo una soluzione molto più efficiente. Lungo la strada, impareremo una pletora di nuove tecniche.
var addEvent = (function (window, document) if (document.addEventListener) return function (elem, type, cb) if ((elem &&! elem.length) || elem === window) elem.addEventListener (type, cb, false); else if (elem && elem.length) var len = elem.length; per (var i = 0; i < len; i++ ) addEvent( elem[i], type, cb ); ; else if ( document.attachEvent ) return function ( elem, type, cb ) if ( (elem && !elem.length) || elem === window ) elem.attachEvent( 'on' + type, function() return cb.call(elem, window.event) ); else if ( elem.length ) var len = elem.length; for ( var i = 0; i < len; i++ ) addEvent( elem[i], type, cb ); ; )( this, document ); // Example Usage var lis = document.getElementsByTagName('li'); addEvent( window, 'click', function() this.style.border = '1px solid red'; );
Si prega di notare che questo codice è leggermente rivisto, sulla base di alcuni feedback eccellenti nella sezione commenti.