Lavorando con la luce di notte

Essere in grado di controllare l'interazione tra luce e ombra è un'abilità che separa grandi fotografi da semplici mortali. Quando si tratta di fotografia notturna ci sono così tante diverse fonti luminose da gestire che possono essere travolgenti anche per i professionisti esperti.
Nel mio precedente tutorial ho esplorato i diversi soggetti che puoi scattare di notte. In questo tutorial vedremo le diverse fonti di luce che illuminano questi soggetti o sono le stesse fonti di luce.

Sfida e ricompensa

La fotografia della prima notte che sono stato davvero felice è stata una fotografia del molo di Henley Beach scattata intorno al tramonto. Era principalmente la miscela di fonti di luce e il colore della scena a suscitare il mio interesse. Anche le condizioni di scarsa illuminazione al crepuscolo, nessun treppiede e un film lento hanno reso questa immagine piuttosto impegnativa. Mi sentivo come se i miei sforzi fossero stati premiati, però, quando finalmente ho visto lo sparo dopo che è stato elaborato.


I caldi colori intensi del cielo serale insieme alle fonti di luce artificiale hanno elevato questa immagine dalla sua composizione piuttosto media.

La miscela di sorgenti luminose artificiali e naturali è qualcosa che dovrai affrontare in molti scenari fotografici notturni. Comprendere alcuni principi di base sulla luce in ogni scena è una delle sfide di questa disciplina.

Esistono molti tipi diversi di fonti di luce e ognuno avrà un diverso valore di temperatura del colore. La temperatura del colore è un metodo per descrivere le proprietà cromatiche della luce, come una tonalità gialla calda o una tonalità blu fresca con un valore assegnato in Kelvin.

Luci artificiali

Le lampade al tungsteno o incandescenza hanno un valore di temperatura del colore di circa 3200 Kelvin e sono considerate una fonte di luce "calda". Sono una forma molto comune di illuminazione e sono utilizzati in molti tipi di applicazioni come i fari delle automobili.

Le luci al vapore di sodio hanno una temperatura cromatica ancora più calda di circa 2500 Kelvin e appaiono come una sorgente di luce di colore arancione. Sono comunemente usati nell'illuminazione stradale e nelle applicazioni industriali come fabbriche e cantieri navali. I soggetti illuminati dalle lampade a vapori di sodio sono molto difficili da bilanciare con precisione nel colore. Queste sono le luci che danno alle città la loro caratteristica luce arancione quando viste da lontano.

Le lampade a vapori di sodio illuminano questa scena di fabbrica. Il mix di luce blu fresca dal cielo al crepuscolo complimenta con i toni più caldi delle luci al vapore di sodio.

Luci al neon o fluorescenti sono un'altra forma di illuminazione molto comune. Hanno una temperatura di colore di circa 4000 Kelvin e presentano una dominante di colore verde. Funzionano ionizzando un gas che poi si illumina, emettendo luce. Sono utilizzati in molte diverse applicazioni di illuminazione come i lampioni e l'illuminazione di interni.

Alcune forme di illuminazione, come il vapore di sodio e fluorescenti, sfarfallano a una frequenza equivalente all'alimentazione elettrica utilizzata. AC è l'acronimo di "alternating current" (corrente alternata) e questi tipi di alimentazione alternano la fase di questa corrente causando l'accensione e lo spegnimento rapido di queste fonti di luce.
Se è presente un alimentatore da 110 volt, la frequenza di questo sfarfallio avviene a 60 Hz o 60 cicli al secondo. Gli alimentatori che erogano 220/240 volt hanno una frequenza di 50 hertz e uno sfarfallio a 50 cicli al secondo.

Per la fotografia questo non è davvero un problema, ma se stai girando video con queste sorgenti di luce presenti dovrai sincronizzare la velocità dell'otturatore con la frequenza dell'alimentazione o artefatti da questo sfarfallio possono rovinare il tuo filmato. Per l'alimentazione a 240 volt CA è necessario utilizzare 1/50 di secondo e per i sistemi a 110 volt scegliere 1/60 di secondo.

Luce naturale

La temperatura del colore della luce solare varia nel tempo, con valori più freddi di circa 5500 Kelvin a mezzogiorno quando il sole è direttamente sopra la testa. All'alba e al tramonto, quando i raggi del sole devono passare attraverso uno strato più spesso dell'atmosfera terrestre, la luce viene rifratta verso l'estremità rossa dello spettro producendo tonalità più calde.

Questo effetto si verifica anche con il chiaro di luna. Le temperature più calde si verificano quando la luna è vicino all'orizzonte. Il chiaro di luna è essenzialmente la luce solare riflessa dalla superficie della luna e questa luce può fornire molta illuminazione per le immagini del paesaggio, specialmente intorno al momento della luna piena.

Starlight può anche fornire luce per immagini di paesaggi o paesaggi marini, ma le sorgenti luminose così scure richiedono tempi di esposizione molto lunghi.

La variazione della temperatura di colore tra le sorgenti luminose artificiali e naturali può rendere molto difficile l'ottenimento di colori accurati, specialmente quando si ha una miscela di queste diverse fonti di luce nella stessa foto.

Starlight e il bagliore arancione tossico di una città in lontananza convivono in questa singola immagine. Le due fonti di luce si bilanciano con i toni freddi del cielo che completano il bagliore arancione della città.

L'esempio sopra illustra perché ti consiglio di scattare utilizzando un formato di immagine RAW. La registrazione dei dati grezzi delle immagini dal sensore della fotocamera consente di regolare il bilanciamento del colore dopo che la foto è stata scattata. Se si sceglie di riprendere un altro formato di immagine come JPEG, il colore è essenzialmente impostato ed è molto più difficile regolare i valori dei colori in seguito.

crepuscolo

Twilight è uno dei momenti migliori per scattare fotografie notturne. Viene spesso definito "ora blu" quando il cielo diventa di un intenso colore blu intenso. Durante questo periodo di transizione dal giorno alla notte il bilanciamento del colore cambia drasticamente. Può essere difficile scegliere un bilanciamento del colore quando si tenta di mescolare il crepuscolo con sorgenti luminose artificiali da un paesaggio urbano e affrontare uno scenario di illuminazione in rapida evoluzione. In questa situazione, la ripresa RAW consentirà una maggiore flessibilità di elaborazione del colore.

Questa immagine contiene una miscela di sorgenti luminose artificiali e naturali ed è stata scattata al crepuscolo. Sparando RAW sono stato in grado di elaborare il colore in Photoshop esattamente come volevo. Il software di conversione RAW consente la selezione del bilanciamento del bianco dopo che l'immagine è stata acquisita. Se avessi scelto di scattare questa immagine come file JPEG o TIFF, non avrei avuto la stessa flessibilità nell'elaborazione del colore.

Film e media digitali di notte

Se scegli di fotografare su pellicola, anche le opzioni per l'elaborazione del colore sono limitate. Le scorte di film hanno il bilanciamento del colore incorporato nella loro composizione chimica e si sceglie tra diverse varietà di pellicola in base alle condizioni di illuminazione prevalenti. Se si sceglie di usare un film concepito per l'illuminazione al tungsteno in condizioni di luce diurna, il bilanciamento del colore si sposterà verso un tono più freddo, facendo apparire l'intera immagine troppo blu.

Con il film è possibile compensare in certa misura le discrepanze nel bilanciamento del colore utilizzando i filtri di conversione del colore, ma questo non è affatto una soluzione perfetta. La tecnologia di imaging digitale offre molta più flessibilità nell'elaborazione del colore. Con il digitale hai anche il vantaggio di un feedback istantaneo e puoi vedere i tuoi risultati immediatamente sullo schermo LCD della fotocamera. Tratterò i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le tecnologie in modo più approfondito nel mio prossimo tutorial.

Una cosa da tenere a mente con le diverse fonti di luce della temperatura del colore è che il punto di messa a fuoco cambia a causa delle diverse lunghezze d'onda della luce. Questo effetto è abbastanza ovvio in alcune situazioni fotografiche come un evento al chiuso come un concerto. Se c'è un rapido passaggio da una fonte di luce rossa a una sorgente di luce blu, il punto di messa a fuoco si sposterà. Se ti piace fare foto di strada candide di notte, questo spostamento di messa a fuoco può rendere più difficile il tuo lavoro, soprattutto se ti trovi in ​​una situazione in cui le fonti di luce cambiano continuamente, come luci al neon lampeggianti.

Conclusione

Una delle principali difficoltà nel fotografare di notte sono le infinite variazioni di colore create da diverse fonti di luce. Provo a pensare a queste fonti di luce come a una sfida creativa, e ti incoraggio a pensare anche in questo modo: abbraccia la sperimentazione con soggetti di fotografia notturna, prendi qualche rischio e vedi cosa ti succede. Passa un po 'di tempo ad esplorare queste diverse fonti di luce, specialmente durante il periodo di transizione dalla luce del giorno alla notte.

La difficile illuminazione mista di solito può essere superata girando i file digitali in formato RAW. La regolazione del bilanciamento del colore in seguito utilizzando il software di elaborazione RAW preferito funziona bene nella maggior parte delle situazioni. Non limitare le tue opzioni: la sperimentazione è la chiave! Quando esponi bene le tue foto, puoi quasi sempre post-elaborare le tue foto esattamente come ti piace, aggiungendo un sapore unico e un singolo elemento alla tua immagine. 

Ci vediamo nel prossimo tutorial! Indagherò sull'uso di pellicole e fotocamere digitali e sui pro e contro di questi due diversi media.