Come avrai notato dai nostri articoli precedenti; ci sono molti fattori che devono essere influenzati per ottimizzare un sito web per i motori di ricerca. Dopo un po 'potresti non vedere i boschi per gli alberi. Per aiutarti a portare un po 'di ordine in questo caos, abbiamo compilato una lista di controllo SEO.
Per rendere ancora più semplice il tuo compito, abbiamo creato una serie di versioni di questa checklist, tra cui una versione HTML, Markdown, PDF e Evernote. Scaricateli tutti dall'account Tuts + GitHub.
Questa checklist è stata divisa in tre parti: SEO a livello di sito, SEO on-page e SEO off-site. Spesso facciamo riferimento a articoli pubblicati in precedenza; troverai un link "Leggi di più ..." dove è il caso.
SEO a livello di sito
Le tecniche SEO su tutto il sito possono influenzare l'intero sito web.
Accessibilità
Accesso alla pagina: Se un motore di ricerca non riesce a raggiungere una pagina, è impossibile indicizzarlo. Assicurati che il file robots.txt o il meta tag robots non blocchino accidentalmente pagine importanti. Leggi di più…
Pagine inappropriate: D'altra parte: alcune pagine non dovrebbero essere indicizzate, ad esempio pagine incomplete o pagine riservate. Bloccali tramite il file robots.txt o il meta tag robots. Leggi di più…
paginatura: aiutare i motori di ricerca a gestire l'impaginazione implementando il rel =”next” e rel =”prev” etichetta. Leggi di più…
redirect: usa reindirizzamenti 301 anziché 302. I reindirizzamenti 301 passano più PageRank. Leggi di più…
404 errori: prova a ridurre al minimo la quantità di errori 404. Leggi di più…
Velocità del sito: la velocità del sito è diventata un fattore di ranking. Più veloce è meglio. Utilizza Google Page Speed per verificare il tempo di caricamento delle tue pagine. Leggi di più…
Accessibilità mobile: il tuo sito è accessibile per i dispositivi mobili? Google consiglia un design reattivo. Leggi di più…
Contenuto duplicato: controlla la presenza di contenuti duplicati negli strumenti per i webmaster di Google, tramite il comando site: search o tramite il software di scansione del sito. I problemi relativi ai contenuti duplicati possono essere risolti tramite un reindirizzamento 301, il rel = tag "canonico", tag meta robot, riscrittura degli URL o Strumenti per i Webmaster di Google. Leggi di più…
Struttura URL
www o non www: Scegline uno e assicurati che i link interni e in entrata utilizzino lo stesso formato. Utilizza gli Strumenti per i Webmaster di Google per impostare la versione preferita. È anche possibile la riscrittura automatica degli URL. Leggi di più…
Estensione del dominio: Le aziende locali potrebbero voler prendere in considerazione la scelta di un'estensione di dominio specifica per ogni paese per un migliore posizionamento. Leggi di più ... Leggi di più ...
Sottodominio o sottocartella: I sottodomini sono spesso visti da Google come domini separati, quindi è meglio usare le sottocartelle. Se hai diversi prodotti non correlati, puoi comunque optare per un sottodominio. Leggi di più…
URL descrittivi: usa un nome descrittivo della pagina invece di un numero casuale di parole e lettere. Lo stesso vale per le sottocartelle. Leggi di più…
I trattini: usa trattini per dividere le parole in un URL. Leggi di più…
Parametri URL: puoi aiutare Google a gestire i parametri URL tramite gli strumenti per i webmaster di Google.
Sitemaps
Sitemap HTML: una sitemap HTML non è utile solo per i visitatori, ma anche per i motori di ricerca. Li aiuta a capire la tua architettura del sito. Leggi di più…
Sitemap XML: questa sitemap è visibile solo per i motori di ricerca. Le sitemap XML consentono di aggiungere metadati che possono essere utilizzati per fornire informazioni aggiuntive sul contenuto di ciascuna pagina. Una sitemap XML può contenere un massimo di 50.000 link. Leggi di più…
Sitemap immagine: La Sitemap immagine può aiutare le tue immagini a comparire nei risultati di Google Ricerca Immagini e ad ottenere visitatori in più. Leggi di più…
Sitemap video: una sitemap video può essere d'aiuto nella creazione di rich snippet per la tua pagina. Leggi di più…
SEO on-page
Le tecniche SEO in-page ottimizzano una singola pagina per i motori di ricerca.
Parola chiave
Parola chiave singola per pagina: Assicurati che ogni pagina abbia come target una singola parola chiave. Leggi di più…
Ricerca di parole chiave: la classificazione delle parole chiave corrette è molto importante. Fai qualche ricerca e vedi quale parola chiave ha il potenziale di traffico più elevato e il minor numero di competizioni. Bilancia questi due fattori. Leggi di più…
Parola chiave nell'URL: utilizzare la parola chiave nell'URL (nome della pagina) Ulteriori informazioni ... Altre informazioni ...
Parola chiave nel titolo: usa la parola chiave nel titolo della pagina, preferibilmente all'inizio. Questo è un indicatore importante per i motori di ricerca per classificare una pagina. Leggi di più…
Parola chiave nelle intestazioni: usa la parola chiave in uno o più titoli (h1, h2, h3 ...). Il tag h1 dovrebbe essere usato solo una volta su una pagina e dovrebbe essere usato per il titolo.
Parola chiave nel contenuto: è impossibile scrivere su un argomento senza usare la parola chiave. Usalo, comprese varianti e sinonimi, in tutto il testo. Prova ad usarlo anche nel primo paragrafo. Leggi di più…
Soddisfare
Titolo: max. Lunga 70 caratteri
Valore unico: i tuoi contenuti forniscono un valore unico al visitatore? Grandi contenuti attraggono i collegamenti in modo naturale. Leggi di più…
Tipo di contenuto: scegliendo un tipo di contenuto diverso, ad es. infografica, fumetto, quiz ... può aiutarti ad attrarre link. Leggi di più…
crawlability: I motori di ricerca hanno difficoltà a eseguire la scansione di determinati tipi di contenuto, ad esempio immagini o contenuti flash. Una combinazione di HTML, CSS e webfonts può essere utilizzata per risolvere alcuni problemi di crawlability. Leggi di più ... Leggi di più ...
Targeting per lingua: informa i motori di ricerca di una pagina tradotta usando il rel = "alternate" hreflang = "x" annotazione. Leggi di più…
Freschezza: motori di ricerca come nuovi contenuti. Si consiglia di pubblicare o aggiornare regolarmente pagine. Leggi di più…
Lunghezza del contenuto: la lunghezza del contenuto è correlata alle classifiche. Gli articoli più lunghi di solito ottengono punteggi migliori. Cerca di puntare per almeno 300 parole. Leggi di più…
immagini
Nome del file: scegli un nome di file descrittivo anziché parole e numeri casuali. Leggi di più…
Alt-tag: non dimenticare di aggiungere un tag alt con una breve descrizione dell'immagine. Leggi di più…
Taglia: mantieni le tue immagini il più possibile ridotte per migliorare i tempi di caricamento della pagina. Leggi di più…
Mostra in SERP
Meta Description: modifica la descrizione di una pagina in SERP aggiungendo un tag meta-description. Una buona descrizione convince i navigatori a cliccare sul link. Non dimenticare di utilizzare le parole chiave perché appaiono in grassetto. Leggi di più…
Dati strutturati: aggiungi dati strutturati alla tua pagina che possono essere utilizzati per generare rich snippet. I rich snippet possono migliorare notevolmente il CTR delle tue pagine. I dati strutturati possono essere aggiunti tramite microdati, RFDa o microformati. Leggi di più…
Informazioni sull'autore: aggiungi informazioni sull'autore alle tue pagine. AuthorRank è un fattore di ranking relativamente nuovo. Leggi di più…
Frammenti sociali
Thumbnail: scegli una miniatura accattivante di almeno 200 x 200 pixel. Leggi di più…
Titolo: il titolo funge da testo di ancoraggio per il tuo snippet sociale. Leggi di più…
URL: l'URL della pagina sottostante. Non dimenticare di taggare il tuo URL utilizzando il generatore di URL di Google per ulteriori informazioni in Google Analytics. Leggi di più…
Descrizione: una breve descrizione del contenuto. Puoi usare la meta-descrizione per questo. Leggi di più…
cinguettio: Le schede Twitter utilizzano i tag Open Graph, integrati con diversi tag specifici di Twitter. Leggi di più…
Ricerca locale
Ottimizzazione locale: ottimizza la pagina come faresti per qualsiasi altra parola chiave. Utilizzare la posizione (ad esempio Palo Alto) nel titolo della pagina, l'URL e il contenuto. Leggi di più…
Dati strutturati: le informazioni sulla posizione possono anche essere aggiunte tramite dati strutturati. Leggi di più ... Leggi di più ...
Più posizioni: se hai una catena di attività commerciali, crea una pagina unica con un URL separato per ciascuna località. Leggi di più…
Google+: crea una pagina Google+ Local per la tua attività. Leggi di più…
Elenco locale: ottieni link da elenchi locali (YellowPages, Foursquare, Yelp ...) per migliorare la tua visibilità per le query di ricerca locali. Leggi di più…
SEO fuori sede
Tattiche SEO che vanno oltre il nostro sito web.
Link in entrata: controlla il numero di link in entrata. Leggi di più…
Autorità: i collegamenti da siti con un'autorità di dominio elevata sono più preziosi Ulteriori informazioni ...
Testo di ancoraggio: il testo di ancoraggio è il testo che viene utilizzato per collegare al tuo sito. Le parole chiave in un testo di ancoraggio sono molto utili, ma non esagerare. Assicurati che il tuo profilo link appaia naturale. Leggi di più…
Diversità: cerca di ottenere link da più domini pertinenti invece di una manciata di siti. Leggi di più…
Non seguire: link in entrata che usano il rel =”nofollow” tag pass no PageRank Leggi di più ...
Cattivi collegamenti: link da siti Web sospetti e sospetti possono danneggiare le tue classifiche. Contattare il webmaster per rimuoverli o utilizzare lo strumento Disavow. Leggi di più…