Più di un anno è trascorso dal nostro ultimo aggiornamento SEO, quindi è tempo di dare un'occhiata ad alcuni dei cambiamenti SEO che sono accaduti negli ultimi dodici mesi. Ecco alcuni suggerimenti per portare il tuo gioco di ottimizzazione al livello successivo!
Sì, il numero di visitatori di siti web mobili è ancora in aumento (proprio come l'anno scorso). Nessuna sorpresa lì. Tuttavia, tutti abbiamo bisogno di ricordare di ottimizzare i siti Web per gli utenti mobili. Ci sono due cose da guardare:
Con l'aumento degli utenti di dispositivi mobili, Google ha iniziato a concentrarsi sull'indicizzazione delle app; portando allo sviluppo di deep link delle app. Il deep link dell'app consente agli utenti di collegarsi a una pagina specifica all'interno di un'applicazione mobile. Queste pagine vengono quindi indicizzate e classificate (sebbene solo dalla ricerca mobile di Google).
Cosa significa questo per SEO?
I link di qualità possono aumentare l'autorità di un dominio o di una pagina. Quando Google indicizza le app, è sicuro che anche i collegamenti all'interno di queste app contano. La creazione di un'app può quindi diventare uno strumento di creazione di link.
Vale la pena sviluppare un'app semplicemente allo scopo di creare link building? Probabilmente no. Ma può aiutarti a ottenere più risultati di ricerca immobiliari sui dispositivi mobili. Più visibilità significherà probabilmente più visitatori.
Nota: l'indicizzazione delle app richiede alcune modifiche al tuo codice. Puoi trovare le istruzioni per abilitare l'indicizzazione dell'app Android e iOS qui: https://developers.google.com/app-indexing/introduction
La ricerca vocale sta diventando sempre più diffusa. È disponibile su smartphone (Siri, Cortana, Google Now) e puoi persino usarlo su desktop e laptop.
Ciò che è notevole di questa tendenza è il cambiamento nelle query di ricerca. Usando il linguaggio naturale nella ricerca vocale, le query diventano più lunghe.
Ad esempio, con la ricerca basata sul testo potremmo digitare qualcosa come "meteo Antwerp". Se usiamo Cortana, Siri o Google Now, potremmo dire "che tempo fa ad Antwerp oggi?"
Spesso utilizziamo parole chiave di domanda per la ricerca vocale, come "come", "chi", "dove" e "quando". I Marketeers possono utilizzare queste informazioni per comprendere il modo in cui i clienti interagiscono con il loro marchio. Stanno avendo problemi ad usare il tuo prodotto? Stanno cercando orari di apertura? Queste informazioni aiutano a creare una struttura di contenuti e un sito Web di facile utilizzo.
Backlinko ha analizzato oltre 1 milione di risultati di ricerca per vedere quali fattori sono correlati ad alti ranking. Hanno notato che i siti web che utilizzano https avevano una correlazione ragionevolmente forte con le classifiche di Google della prima pagina.
Questa correlazione era prevista; Google ha utilizzato https come fattore di posizionamento per qualche tempo.
Questa dovrebbe essere una priorità nella tua lista? Dipende. Passare a https può richiedere molto lavoro ed è facile commettere errori. Inoltre, i certificati SSL possono costare fino a un paio di centinaia di dollari all'anno.
Tuttavia, come sottolineato da Cory Simmons, servizi come letsencrypt.org rendono il processo molto meno doloroso (e gratuito).
Quando si imposta un nuovo sito Web, può valere la pena di fare lo sforzo.
La ricerca ha dimostrato che i motori di ricerca tengono conto anche del comportamento degli utenti. Usano la frequenza di rimbalzo e il tempo sul sito per giudicare l'efficacia di una pagina.
Dai uno sguardo ai seguenti esempi:
Tim vuole fare le lasagne. Inizia a cercare ricette online e fa clic su un risultato di ricerca. La pagina ha una foto secondaria di lasagne e una breve lista di istruzioni di cottura. Tim ritorna ai risultati della ricerca dopo cinque secondi e prova un altro sito. Lì trova istruzioni passo-passo con foto chiare e persino un video. Passa due minuti a leggere la ricetta, la annota e chiude la finestra del browser.
Quale pagina pensi che i motori di ricerca preferiscano?
Il primo sito potrebbe essere interpretato come una brutta corrispondenza, perché Tim ha fatto clic sul pulsante Indietro dopo solo cinque secondi. Tuttavia, non è tornato ai risultati della ricerca dopo la seconda pagina. Per i motori di ricerca questo è un segnale che l'informazione è rilevante per la query dell'utente, e quindi riceve un incremento di ranking.
Come ha recentemente discusso Michael James Williams, le alte frequenze di rimbalzo non dovrebbero sempre essere lette come un segno che il tuo sito web non funziona. Ma la lezione da asporto qui è che devi sempre dare la priorità ai contenuti di alta qualità. Con contenuti di alta qualità non mi riferisco solo alle parole sulla pagina. È anche collegato all'architettura dell'informazione, allo stile visivo e all'esperienza utente. Un ottimo web design e ottimi contenuti rendono felici gli utenti e migliorano così il loro impegno e la tua posizione.
SearchEngineLand ha riportato nel febbraio 2015 che Google visualizza risposte complete per il 19.45% di tutte le query. Ecco un esempio di una risposta esauriente:
Le risposte complete sono frammenti di informazioni che rispondono alla domanda dell'utente direttamente nelle pagine dei risultati di ricerca.
Questo può avere un effetto positivo o negativo sul tuo sito web. Prima di tutto, le risposte complete offrono una visibilità extra. La domanda è se questi utenti faranno clic sul collegamento blu e visiteranno la pagina. Per alcune query di ricerca, come quella sopra, potrebbero farlo per saperne di più sull'argomento. Per altre domande, le risposte complete forniscono loro tutte le informazioni di cui hanno bisogno. Prova a cercare "qual è il ponte più alto del mondo". La scheda di risposta mostra il nome del ponte, l'altezza e la posizione. Vedi tutto quello che devi sapere, quindi non c'è alcun incentivo a visitare la pagina raschiata.
Vuoi approfittare di risposte ricche?
Non esiste una guida definitiva su come rendere il tuo sito web per questo tipo di schede di risposta. Ma questi passaggi potrebbero aiutare:
Potresti aver notato che Google ha ucciso annunci a destra nei risultati di ricerca. D'ora in poi vedremo solo gli annunci sopra e sotto i risultati organici.
Perché Google ha scelto questa rotta, non lo sappiamo. Forse vogliono standardizzare le loro opzioni pubblicitarie (non c'erano annunci a destra sui dispositivi mobili). O forse vogliono lasciare spazio a risposte più ricche.
Questo cambiamento avrà indubbiamente un'influenza sulla percentuale di clic. Quanto grande sarà l'effetto, è una congettura al momento.
Dal mese scorso i risultati di ricerca di Google hanno incluso collegamenti evidenziati a siti Web creati utilizzando l'architettura "AMP" (Accelerated Mobile Pages). AMP utilizza le tecnologie web aperte esistenti, aggiungendo ad alcune e modificandone altre, suggerendo sintassi come il piuttosto funky . L'idea alla base è quella di migliorare l'esperienza web aperta; rendere le pagine più performanti, accessibili e offrire agli inserzionisti un modo pratico e affidabile per continuare a fare un flusso di entrate piuttosto importante.
Sono i primi giorni per AMP, ma con i siti web partecipanti che ricevono un piccolo flash verde in SERP, è chiaro che Google è disposto a premiare chi fa il salto.
Leggi il progetto AMP: renderà i tuoi siti più veloci? per maggiori informazioni.
Bene, questo ci ha portato di nuovo alla velocità. Per riassumere, ecco alcune cose da tenere d'occhio nel 2016: