Poiché il moderno luogo di lavoro diventa gradualmente un ambiente più distribuito e globale, la collaborazione tra fusi orari e culture diventa più comune che mai.
Il ruolo di un designer è quello di creare il valore di un prodotto per un utente e utilizzare il design come strumento per comunicare sia attraverso la visualizzazione che l'esperienza. Quindi, come si fa a colmare il divario nel flusso di lavoro tra i colleghi, in particolare quelli che non condividono un background di progettazione o anche uno spazio ufficio fisico?
La comunicazione è la chiaveHo trovato la collaborazione tra team una sfida, ma anche un'opportunità per imparare al di fuori del ruolo tradizionale di un designer e sostenere il design per coloro che non hanno familiarità con esso. Ecco cinque suggerimenti per semplificare il processo di collaborazione tra team.
Non intendo il linguaggio nel senso letterale, ma piuttosto che è buono parlare il gergo e la terminologia di quelli in altri campi.
Ad esempio, un ingegnere o un PM (Project Manager) useranno probabilmente termini che non ti sono familiari come designer (e viceversa). Chiedendo spiegazioni o cercando di capire, l'intera squadra si muove verso la chiarezza e la comprensione reciproca.
Da parte tua, non dare per scontato che i non-designer comprendano i termini con cui ti trovi a tuo agio. Cose come "spazio bianco", "accessibilità" e best practice per la dimensione del font o la lunghezza della frase dovrebbero essere spiegate per evitare problemi di comunicazione. Dovresti aspettarti di dare un solido ragionamento dietro le tue decisioni di progettazione in un linguaggio semplice, senza gergo di design superfluo.
Oltre a trovare un terreno comune nella lingua che usi per descrivere le decisioni di progettazione, una cosa che ti aiuterà a capire il paesaggio per il quale stai progettando. Sia che il tuo prodotto sia nel regno dei social media, I.T., finanza, o così via, immergiti nel tuo settore pertinente, capisci le esigenze del mercato e lo stato della tua concorrenza in modo da poter fare riferimento a quei punti durante tutto il processo di progettazione.
Specificare i risultati finali e la scadenza anticipata; strutturato attraverso uno strumento comune come un consiglio di amministrazione o riunioni quotidiane di stand-up. Utilizzalo come un modo per effettuare il check-in tramite tappe fondamentali più piccole lungo quello che è spesso un lungo processo con cambiamenti di obiettivi e priorità.
Infine, è importante fornire un ragionamento basato sui dati per spiegare perché qualcosa è importante (e affronta problemi sottostanti) quando si discute del design tra i non designer. Un ruolo nascosto ma importante di un designer in qualsiasi organizzazione è di difendere l'importanza e il valore del design. Piuttosto che parlare della natura soggettiva di un problema (quale colore preferisce una persona, come dovrebbero essere), scavare più a fondo nel problema attuale (bisogni dell'utente, punteggi di usabilità, principi di progettazione, linee guida) permetterà una conversazione equa quando si discute di ciò che deve essere cambiato.
Nel prossimo articolo vedremo più suggerimenti per la comunicazione, questa volta concentrandoci sulla comunicazione tra la tua squadra. Ci vediamo lì!