Suggerimento rapido la potenza delle variabili personalizzate di Google Analytics

La familiarità con i tuoi utenti e le loro esigenze è l'aspetto più importante di qualsiasi sito o campagna web di successo. Google Analytics è lo strumento perfetto per raccogliere questo tipo di informazioni. Ma c'è molto di più che puoi scoprire sui tuoi utenti quando inizi a utilizzare variabili personalizzate per prendere decisioni migliori.


Cosa sono le variabili personalizzate?

L'utilizzo di variabili personalizzate comporta un enorme potenziale, in quanto consente di acquisire informazioni sul comportamento dei visitatori.

Puoi trattare le variabili personalizzate come la tua estensione di metriche e dimensioni. Questi ti forniscono la possibilità di raccogliere dati non standard e dettagliati, che non sono disponibili tramite il pannello di Google Analytics.

L'utilizzo di variabili personalizzate comporta un enorme potenziale, in quanto consente di acquisire informazioni sul comportamento dei visitatori, che, in totale, possono contribuire in modo significativo a un aumento del ROI (ritorno sull'investimento) del sito Web o dell'e-shop.

Ad esempio, l'utilizzo di variabili personalizzate consente di differenziare le attività degli utenti registrati rispetto a coloro che non hanno mai effettuato l'accesso. Ciò offre l'opportunità di osservare il comportamento del sito Web progettato per un particolare gruppo target. Ad esempio, possiamo scoprire quale pagina del nostro sito Web è quella che i maschi - di età compresa tra i 20 e i 30 anni - visitano più frequentemente. E questa è solo una piccola parte delle informazioni che possono essere memorizzate con l'aiuto di variabili personalizzate.


Quindi come funzionano le variabili personalizzate?

La funzionalità delle variabili personalizzate è meravigliosa nella sua semplicità. Infatti, si basa sul semplice fatto che, durante l'esecuzione di un'attività predefinita, l'utente viene etichettato e le informazioni su questa etichetta vengono successivamente memorizzate in un cookie. Quindi, sulla base di questa particolare etichetta, possiamo creare una nuova sezione nelle statistiche del pannello di Google Analytics.

Le variabili personalizzate possono essere utilizzate in tre modi:

  • a livello di pagina - questo è il livello più basso utilizzato per monitorare particolari modalità in cui il visitatore interagisce con la pagina Web (ad esempio AJAX, guardando un video, ecc.)
  • session-level - un'etichetta associata a questo livello viene aggiunta alle azioni del visitatore durante tutta la sessione e viene cancellata alla scadenza del cookie di sessione.
  • visitatore a livello - questo è il livello più alto; l'etichetta è permanente e rimane scollegata durante le visite successive finché il visitatore non cancella il cookie o sovrascrive il valore.

Come posso configurare le variabili personalizzate?

Le variabili personalizzate sono abbastanza facili da configurare; devi solo aggiungere una riga di codice prima del _trackPageview chiamata.

_gaq.push (['._ setCustomVar, INDICE, NOME, VALORE, OPT_SCOPE']);
  • INDICE (richiesto) - determina uno slot per una variabile personalizzata in Google Analytics. Ci sono 5 slot disponibili, numerati da 1 a 5. Dovresti ricordare che, se le variabili devono funzionare correttamente, una singola variabile deve essere posizionata in un singolo slot.
  • Nome (obbligatorio) - è il nome della variabile che verrà visualizzata nel rapporto del pannello di Google Analytics - Variabili personalizzate
  • VALUE (opzionale) - è il valore effettivo della variabile a cui è abbinato NOME. Qualsiasi numero di tali coppie di valori è possibile, ad esempio se NAME = Paese, VALORE può, uno per uno, uguagliare i valori di USA, GB, PL ecc.
  • OPT_SCOPE (opzionale) - è un livello all'interno del quale funziona una variabile personalizzata. Come descritto sopra, ci sono tre livelli: 1 (livello visitatore), 2 (livello sessione), 3 (livello pagina). Quando questo parametro non viene fornito, viene sostituito con il livello di pagina predefinito.
 var _gaq = _gaq || []; _gaq.push ([ '_ setAccount', 'UA-xxxxxxxx-x']); _gaq.push (['._ setCustomVar, INDICE, NOME, VALORE, OPT_SCOPE']); _gaq.push ([ '_ trackPageview']);

Qualche pratica

Ora esaminiamo come funzionano le variabili personalizzate nella pratica. Supponiamo di voler tenere traccia dei visitatori del nostro sito web, distinguendo tra quelli che hanno fatto e non hanno effettuato l'accesso. Per fare ciò, prima _trackPageview chiama, inseriamo il codice che descrive l'utente.

_gaq.push (['._ setCustomVar, 1, // primo slot' tipo-utente ', // nome variabile personalizzato' visitatore ', // valore variabile personalizzata 2 // ambito variabile personalizzato - livello sessione]);


Una volta che il visitatore accede al tuo sito web, cambiamo questo codice, di conseguenza:

_gaq.push (['._ setCustomVar, 1, // primo slot' tipo-utente ', // nome variabile personalizzato' regular-user ', // valore variabile personalizzata 2 // ambito variabile personalizzato - livello sessione]);

Ma ciò che segue?

È tempo di presentare i risultati dello script descritto. Dopo che lo script è stato eseguito per una settimana, è stato creato un segmento avanzato nel pannello di Google Analytics. Il suo scopo è dividere i dati nel pannello in: totale, rapporto per gli utenti che hanno effettuato l'accesso e rapporto per gli utenti che non hanno effettuato l'accesso per metriche particolari.

Il segmento stesso viene creato attraverso Segmenti avanzati => Crea un nuovo segmento avanzato. Quindi devi impostare le dimensioni in base allo screenshot qui sotto:

La variabile che abbiamo definito usando JavaScript era nel primo slot, quindi dobbiamo selezionare Chiave 1 e Valore 1. Quindi, impostiamo la chiave a cui siamo interessati (tipo utente) e il valore per la chiave definita (visitatore) usando la concatenazione. Successivamente, nominiamo e testiamo il segmento avanzato. Il numero di visite durante un particolare periodo di tempo per determinati segmenti sarà calcolato all'interno del test.

Definiamo il secondo segmento che tiene conto degli utenti registrati allo stesso modo. Possiamo crearlo per analogia con il modello presentato sopra, con la differenza che la variabile personalizzata è impostata come regular-utente.

Dopo aver stabilito i due segmenti, possiamo attivarli. Il risultato è presentato di seguito. Una tale serie di dati è una grande base per un'analisi approfondita delle attività su una pagina web.


Vale la pena ricordare?

  • Non duplicare i nomi delle variabili personalizzate tra gli slot.
  • Imposta le variabili personalizzate prima della chiamata alla visualizzazione di pagina.
  • Non è possibile utilizzare più di cinque variabili personalizzate in una singola richiesta.
  • Prendi in considerazione il monitoraggio degli eventi anziché le variabili personalizzate per alcune richieste, poiché nel pannello non vengono generate ulteriori visualizzazioni di pagina (false).
  • È possibile determinare se le variabili personalizzate funzionano osservando le richieste all'interno Firebug o con l'aiuto dell'estensione di Chrome, debugger del codice di monitoraggio di Google Analytics.

Questo è solo l'inizio

L'utilizzo di variabili personalizzate si traduce in decisioni del sito più giustificate e accurate.

L'esempio presentato in questo articolo illustra solo il processo di utilizzo di una singola variabile personalizzata e determina il modo migliore per gestire un sito Web, in base al tipo di visitatore. Certo, questo è solo l'inizio. Le variabili personalizzate possono diventare incredibilmente potenti quando ne combiniamo più di una allo stesso tempo. Come esempio rapido, con i dati applicabili del processo di registrazione di un sito Web, possiamo quindi tracciare, non solo il sesso del visitatore (livello di sessione), ma anche la fascia di età (livello di sessione). Inoltre, potremmo dividere i visitatori in gruppi che hanno effettuato acquisti nel nostro eShop di fantasia, o persino monitorare chi ha compiuto un'azione specifica, come fare clic su un pulsante di Facebook.

Queste tecniche si traducono in decisioni del sito più giustificate e accurate.